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SHACK CAMP

Se il cliente non va da Shake Shack…

Esistono molte abitudini, usanze e passatempo d’oltreoceano che consideriamo “normali”, anche se poi, alla fine, li abbiamo assimilati più dai film e della serie televisive che da una frequentazione in prima persona. L’elenco è lungo: dagli spiedini di Marshmallow al ballo di fine anno, da Halloween al burro d’arachidi. Solo il baseball non passerà mai! (Mi perdonino i fan dello sport).

Una di queste usanze celebri è quella del “camp”: non solo il campeggio classico che conosciamo, magari con la famiglia o gli amici durante un’estate post diploma. Film, telefilm e cartoon statunitensi sono zeppi di persone che frequentano “camp” attrezzatissimi, soprattutto ragazzi intenti in un’attività formativa in cui tutti devono cimentarsi per diventare grandi.

Tra campeggi e “campi” veri e propri, sono tanti i brand che sponsorizzano attività, attrezzature, iniziative benefiche e tanto altro. Oggi vi parlo di un’iniziativa di Shake Shack, celebre brand Fast Casual specializzato in hamburger (ne ho parlato anche qui). L’iniziativa si chiama Shake Camp e il brand la definisce:

La più divertente e interattiva esperienza di campeggio dell’estate, meno le zanzare.

In una pagina web dedicata () il brand illustra dettagliatamente l’iniziativa. Shake Shack desidera da sempre essere un punto di ritrovo fisico per i propri clienti, per le comunità in cui apre i ristoranti (come Starbucks) e soffre tremendamente le conseguenze del Covid-19. Per questo motivo ha pensato a un modo per servire i propri clienti al di fuori delle quattro mura del punto vendita.

Shack Camp nasce così per riunire le famiglie degli amanti del brand, un divertimento estivo mentre tutti sono più o meno costretti a passare tanto tempo in casa. Shake Shack ha creato sei esperienze camp, che aiuteranno le famiglie e i clienti a rimanere attivi nonostante la cancellazione del classico “camp” estivo. Sono state redatte regole e indicazioni per svolgere alcune delle attività tipiche del camp: i clienti le potranno trovare acquistando lo Shack Camp Box, un vero e proprio kit per il perfetto campeggio domestico (costo 79$). Ecco cosa si trova all’interno:

  • Lemons into lemonade: ricette per la limonata di stagione, più suggerimenti per aiutare i campeggiatori a scrivere un business plan per lo stand della limonata.
  • Campfire stories: scrivere e impostare la sceneggiatura per la storia più spaventosa di sempre, da raccontare rigorosamente davanti al falò.
  • Shack-tivist: i campeggiatori sono incoraggiati a ricercare una causa e ad usare la loro voce per aiutare le loro comunità.
  • Camp Crafts: tutto, dai braccialetti dell’amicizia alla tinta per le cravattine.
  • Summer Sundaes: il massimo del divertimento estivo, Shake Shack-style.
  • Field Day: classici giochi e attività da cortile che gli antichi greci avrebbero invidiato.

I clienti sono supportati e incoraggiati attraverso degli appositi video che potrete trovare nella pagina Instagram del brand:

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Tag: , , , , Last modified: Gennaio 2, 2021
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