MrBeast, pseudonimo di Jimmy Donaldson (Kansas, 7 maggio 1998), è uno youtuber statunitense. Donaldson ha iniziato la sua carriera su YouTube nel 2012 all’età di 13 anni, creando un canale YouTube chiamato “MrBeast6000”. I suoi primi video rimasero in relativa oscurità, con una media di circa mille visualizzazioni ciascuno, fino al rilascio del video “I Count To 100.000” pubblicato nel gennaio 2017, che in pochi giorni aveva raggiunto decine di milioni di visualizzazioni. I video di Donaldson di solito si incentrano sull’intrattenimento di vario genere come challenge fuori dal comune o spendere soldi nelle maniere più assurde.
Link: https://it.wikipedia.org/wiki/MrBeast
Il canale Youtube di MrBeast oggi (16 febbraio 2021) conta qualcosa come 53,4 milioni di iscritti, un numero pazzesco! Con una fanbase così numerosa, le opportunità di business per il buon Jimmy sono pressochè infinite… ma indovinate dove ha deciso di buttarsi il giovane ragazzo… Nella ristorazione! La sua creatura, realizzata assieme al noto imprenditore Robert Earl, si chiama MrBeast Burger e tutti ne stanno parlando da un paio di mesi!
MrBeast Burger è un virtual brand, ovvero un marchio senza ristoranti “fisici”: MrBurger esiste online, nel sito web e nei social e, soprattutto, nella sua app bellissima che consente ai clienti di ordinare i prodotti e farseli consegnare a casa. Le ordinazioni vengono preparate in apposite cucine dedicate, che possono essere anche ospitate all’interno di cucine di altri brand.
Il 40% delle cucine di MrBeast Burger sono ricavate all’interno delle cucine dei ristoranti del socio Robert Earl, appartenenti alla Earl Enterprises (quella di Planet Hollywood). Grazie a questo sistema, MrBeast Burger conta oggi ben 300 location virtuali, che corrispondono grossomodo a 300 zone/città raggiungibili per le consegne a domicilio! Ad oggi il brand opera e consegna solo negli States.
MrBeast Burger propone ai clienti una promessa di esperienza tutta incentrata sulla fama di MrBeast (53,4 milioni follower lo testimoniano):
Big flavor by @mrbeast
Fonte: pagine social del brand
Scopriamo allora quali sono i sapori proposti dallo youtuber.

Il paradiso della specializzazione! Dando un’occhiata alle recensioni, ai tweet e ai commenti social, pare che ci sia ancora qualcosina da sistemare: si va dalle lamentele per i prezzi (un classico quando qualità del prodotto e servizio non sono al top), alle rimostranze per la poca cottura della carne. Curiosamente ci sono già tantissimi clienti/fan che non vivono negli Stati Uniti e che chiedono a gran voce di sbarcare nei propri paesi!
La cosa curiosa è che la nascita di MrBeast Burger è stata quanto di più fisico e affollato si potesse immaginare. Lo youtuber ha infatti aperto un popup store a Wilson, nella Carolina del Nord, il 19 dicembre 2020, dove per un’intera giornata sono stati regalati burgers ai clienti che arrivavano, ma non solo. I clienti venivano anche omaggiati con $ 100 a testa! Tutto è documentato in questo video:
Pare che un cliente che si lamentava perchè gli era stata rigata la macchina durante la coda per il drive-through, si sia visto recapitare un’auto nuova… In men che non si dica, la fila fuori dal ristorante era diventata lunghissima, tanto che è dovuta intervenire la polizia. Proprio in quel momento MrBeast ha deciso di chiudere il ristorante e, poco dopo, ha annunciato su Twitter la nascita del brand.
I just launched 300 restaurants nationwide! Just go on your favorite delivery app and order a MrBeast Burger! WE’VE BEEN WORKING ON THIS FOR FOREVER AND IM SO EXCITED! pic.twitter.com/hn7tXeWrOu
— MrBeast (@MrBeastYT) December 19, 2020
Ad oggi la app di MrBeast Burger è in testa alle classifiche dei download per la sezione “food” in tutti i maggiori store virtuali di app; il brand riceve migliaia di ordini ogni giorno e il fermento intorno al marchio non pare esaurirsi.
Sono piuttosto scettico sulle possibilità di esperienza che i virtual brand possano far vivere ai clienti: nulla sostituisce la gioia di essere accolti e accomodati “con le gambe sotto al tavolo”, ma da queste esperienze possiamo cogliere l’importanza di una presenza curatissima online, dalla app alla consegna a domicilio.
Solo il tempo saprà dirci del successo o meno di MrBeast Burger, ma una cosa è sicura: il web può essere un grandissimo alleato, ma ancora, dalle nostre parti, i marchi tardano a capirlo. Basti pensare a Wow Bao, un brand “fisico” divenuto anche virtuale, che grazie alle ghost kitchen ha aperto ben 1000 location negli States. Oppure pensiamo a tutta la vicenda delle Chicken Sandwich Wars, nata su Twitter e con ripercussioni da milioni di dollari per tantissimi brand!



