Forse i più attenti lettori di iamacollector.it se ne saranno già accorti: sweetgreen ha recentemente aggiornato la brand identity.
In sweetgreen creiamo esperienze che connettono cibo e cultura e vogliamo che questa brand identity aiuti a reimmaginare come sarà l’industria del fast food negli anni a venire…
Nathaniel Ru, co-fondatore e chief brand officer
Vediamo i pilastri della nuova identità di marchio sweetgreen:
- Cultura: sweetgreen ha attivato collaborazioni con atleti, chef e musicisti per legare sempre più cultura e food. Il brand ha recentemente lanciato la partnership con la star del tennis Naomi Osaka.
- Food: il brand ha molto investito in fotografie che rendessero onore ai prodotti, ma anche nel design del menu e del packaging, dando sempre grande risonanza alla sostenibilità delle proprie scelte.
- Personale: nuove, bellissime uniformi per i collaboratori.

- Sostenibilità: sweetgreen si sente parte attiva nel contrasto al cambiamento climatico, quindi le nuove attività di brand identity illustreranno sempre i risvolti sul tema sostenibilità, con particolare attenzione al raggiungimento del tanto agognato “carbon free”.
Il mio consiglio è quello di seguire attentamente i passi di sweetgreen nella comunicazione della propria identità, perchè, conoscendoli, nulla è lasciato al caso e ogni mossa sarà attentamente calcolata e sempre super coerente con la promessa del brand:
Ispirare comunità più sane, collegando le persone e il vero cibo.