Ricordate Raising Cane’s? Si tratta di uno dei brand censiti e raccontati in Foodservice Collection e il suo nome è spesso ricorrente quando si indaga il mondo del fast food americano, con particolare riferimento alla specializzazione sul pollo. Gli ultimi numeri disponibili sul brand hanno dell’incredibile: $1.466.000.000 (fatturato 2019) e più di 560 ristoranti tra U.S.A. e Medio Oriente.
La sua promessa ai clienti è questa:
Da Raising Cane’s ricevi un prodotto di qualità eccezionalmente elevata, servito in modo rapido e conveniente.
La catena lavora a pieno regime per raggiungere il ragguardevole numero di 70 nuove location nel 2021, obiettivo davvero ambizioso in un anno ancora pesantemente influenzato dal Covid-19 e limitazioni conseguenti.
Proprio le nuove aperture stanno portanto Raising Cane’s a dover assumere ben 10.000 nuovi collaboratori, in tanti ruoli diversi. Conosciamo bene anche in Italia la difficoltà nel selezionare dipendenti, complessità che negli U.S.A. paiono ancor più estreme.
Per farcela e per tenere alto il morale dei dipendenti che già collaborano con il brand, la catena ha deciso di ampliare la propria offerta di welfare aziendale, arrivando a erogare fino a $ 5.250 all’anno di rimborso per le tasse scolastiche ai propri dipendenti!
Raising Cane’s non è nuovo a queste iniziative: lo scorso maggio ha elargito un totale di 5 milioni di dollari ai dipendenti che hanno contribuito a mantenere attivi i ristoranti durante i mesi più duri della pandemia. Questa attenzione all’istruzione dei dipendenti viene definita dal CEO AJ Kumaran come essenziale per garantire uno standard di servizio sempre più elevato ai clienti del marchio.
Tanti altri brand negli Stati Uniti, colossi della ristorazione, si stanno muovendo in questa direzione: tra questi citiamo Chipotle, McDonald’s e Noodles & Company. Casi che, singolarmente, tratteremo nelle prossime settimane.



