Oggi vi presento Trader Joe’s.
Siamo di fronte ad un brand statunitense che opera nel mercato degli alimentari “di quartiere”. Fa sorridere pensare alle nostre realtà di vicinato, spesso a conduzione familiare e ad aziende e catene come Trader Joe’s che, nonostante l’animo “da quartiere” riescono comunque a raggiungere un’entità notevole: oltre 530 punti vendita (gennaio 2021) e un fatturato enorme.
Vediamo cosa dice di sé questo brand:
Trader Joe’s è una catena di negozi di alimentari “di quartiere”. Ci impegniamo a fornire ai nostri clienti un valore eccezionale sotto forma di prodotti della migliore qualità ai migliori prezzi, tutti i giorni. Attraverso i nostri prodotti gratificanti e i membri del team competenti e amichevoli, dal 1967 trasformiamo la spesa in un viaggio accogliente, pieno di scoperte e divertimento. Da Trader Joe’s non troverai molti articoli di marca. Invece, scoprirai un negozio pieno di prodotti unici e interessanti, insieme alle basi di tutti i giorni, nell’etichetta Trader Joe’s. I nostri buyer viaggiano per il mondo alla ricerca di prodotti che riteniamo eccezionali e che troveranno un seguito tra i nostri clienti. Per guadagnare un posto sui nostri scaffali, ogni prodotto è sottoposto a un rigoroso processo di panel di degustazione, in cui ogni aspetto della qualità è valutato nel contesto del prezzo che possiamo offrire. Se un prodotto viene valutato eccezionale, diventa una parte essenziale dell’avventura dello shopping di Trader Joe.
Link: https://www.traderjoes.com/home/about-us
Quello che mi colpisce subito è la promessa di esperienza per i clienti:
Un viaggio accogliente, pieno di scoperte e divertimento.
Si tratta di una promessa chiara e definita, che subito mi fa domandare “chissà quali iniziative e modi di lavorare mettono in campo per rispettarla…“. Sicuramente un ruolo centrale, da Trader Joe’s, lo ricoprono i collaboratori addetti alla vendita: se leggete alcune delle migliaia di recensioni online ve ne accorgerete.
Altro tassello fondamentale, come ampiamente dichiarato dal brand stesso nel passaggio sopra-riportato, è il prodotto, che deve sempre stimolare la curiosità dei clienti, fargli vivere dei “viaggi” e divertirli.
Proprio sul fronte “prodotto” è uscita poco fa una notizia che mi ha fatto capire quanto siano coerenti quelli di Trader Joe’s e si ricollega a un tema che sto studiando proprio in queste settimane: le empanadas.
Trader Joe’s ha aggiunto alla propria sorprendente proposta delle empanadas senza glutine, nella sezione surgelati dei propri store. Le empanadas senza glutine di Trader Joe’s sono fatte con impasto di manioca e invece della carne macinata come ripieno, contengono ricotta, mozzarella, cipolla caramellata e spinaci. Questo le rende anche adatte ai vegetariani! all’interno, queste empanadas sono ripiene di ricotta, mozzarella, cipolle caramellate e spinaci; quindi non solo sono senza glutine, sono anche adatte ai vegetariani.
Una curiosità: come vedete nella fotografia sopra, esiste un profilo Instagram di una ragazza (ma anche su altri social) che “aiuta” le persone a scoprire le novità di Trader Joe’s, le commenta e dà suggerimenti ai tantissimi clienti del brand. Un esempio incredibile di comunità che cresce attorno a Trader Joe’s, che evidentemente è bravissimo a rispettare la propria promessa ai clienti e a radunarli tutti attorno a questo desiderio di qualità, scoperta e divertimento!
Prendiamo tutti appunti da Trader Joe’s! Vi consiglio di dare un’occhiata attenta al suo sito web, per esempio, perchè è un “esercizio” esemplare di coerenza e desiderio di coinvolgimento dei clienti.
Buona lettura.