È venerdì, concediamoci un poco di leggerezza in vista del fine settimana.
Oggi cito un simpatico articolo uscito su Mashed, che indaga le origini di un logo molto riconoscibile e simpatico.
Stiamo parlando del brand Cracker Barrel, già presentato su queste pagine tempo fa: qui l’articolo.
Cracker Barrel è un brand molto amato negli States, opera nel segmento del Casual Dining e, dalla sua apertura nel 1969, ha raggiunto gli oltre 600 punti vendita! La sua caratteristica principale è quella di far respirare l’aria degli Stati Uniti meridionali ai clienti; l’ambiente è infatti pensato per far vivere l’esperienza di un emporio degli Stati Uniti del sud, grazie alla sala ristorante e al negozio dove è possibile acquistare diverse tipologie di oggetti e prodotti di merchandising. Ogni ristorante dispone di una veranda con sedie a dondolo in legno e un camino in pietra.
Il suo logo è altrettanto riconoscibile e ritrae un uomo in tuta da lavoro appoggiato ad una botte.
Si tratta di un’immagine davvero iconica e riconducibile all’immaginario evocato dal marchio, ma la cosa interessante è che è stata introdotta quasi dieci anni dopo la nascita del brand, quando il fondatore Dan Evins decise che era ora di fare un passo avanti nella comunicazione visiva.
Dan avviò una collaborazione con un grafico di Nashville, Bill Holley, per giungere al nuovo logo. Cito l’articolo originale:
Evins voleva qualcosa che rappresentasse la stessa nostalgia dei ristoranti, così Holley abbozzò la sua idea su un tovagliolo, che includeva un uomo in tuta da lavoro. I due trovarono poi una persona (soprannominata “old timer”) che assomigliava all’uomo in salopette e gli chiesero di posare per un’illustrazione. L’immagine divenne l’iconico logo di Cracker Barrel che ammiriamo oggi.
Link all’articolo di Mashed: https://www.mashed.com/917984/whos-the-guy-in-the-cracker-barrel-logo/
Si tratta di una storia in sé semplice, che però ci insegna tanto sulla volontà di questi grandissimi brand della ristorazione – e degli uomini che li conducono – nel voler sempre migliorare a 360°, cercando di essere anche sempre più riconoscibili man mano che l’espansione territoriale avanza.
Pensando ai loghi e alla brand identity dei brand della ristorazione italiana, mi viene in mente qualche bell’esempio, ma non lo svelo.
Voi avete qualche logo preferito tra “gli italiani”? Quale, perchè?
Buon fine settimana a tutti!