25 anni fa Bruce Dean e Bob & Laurie Manley aprirono il primo Black Bear Diner a Mt. Shasta, California. Mt. Shasta è un paese di circa 3.500 anime, posizionato a circa 1.100 metri sul livello del mare, alle pendici dell’omonima montagna californiana.
La dimensione “da paese” del brand, dove ogni cliente lo si conosce e ha un nome e un cognome, è rimasta ancora oggi. Traspare nelle parole che il brand ha lasciato ai suoi follower su Linkedin:
Oggi, in ognuno dei nostri 142 ristoranti, rimaniamo pienamente radicati nella visione di fornire un’esperienza culinaria unica, dove i clienti troveranno ospitalità e aria di famiglia. Speriamo che tu abbia apprezzato Black Bear Diner nel corso degli anni e non vediamo l’ora di generare ricordi ancora più meravigliosi mentre proponiamo la nostra esperienza culinaria unica in più comunità in tutto il paese. Buon Anniversario Black Bear Diner e congratulazioni a tutti coloro che lavorano duramente per portare avanti un’eredità così incredibile. #BlackBearDiner25
Black Bear Diner è una catena californiana che, grazie ai 142 punti vendita sopra citati, ha generato un fatturato di $336.000.000 nel 2019. Il brand è davvero pensato per le “piccole” comunità: non pensate alle nostre piccole comunità, ma a quelle dell’America meno conosciuta alle nostre latitudini, quella che sentiamo nominare solo in occasione delle tornate elettorali, che comunque sono piccole solo rispetto agli immensi centri urbani statunitensi.
I clienti più affezionati a Black Bear Diner sono le famiglie e sembra che tutto sia pensato e realizzato per lasciare a bocca aperta proprio i bambini; ovviamente tutto ruota attorno all’orso nero, che dà il nome e il logo al brand. L’arredamento è rustico e decorato con accessori e suppellettili che ripercorrono il non sempre facile rapporto uomo/orso. Ogni ristorante è caratterizzato dalla statua di un orso nero intagliata dall’artista Ray Schulz. Ognuna è un pezzo unico!
Nei ristoranti della catena è possibile trovare anche murales e opere d’arte. I menu, quello classico e quello per bambini, sono realizzati con lo stile di un giornale chiamato “The Black Bear Gazzette“. Qui potrete trovare proposte per la colazione, hamburger, insalate, burrito e frullati. Vengono offerti prodotti da forno preparati in loco e alcune località offrono la vendita di alcolici.
L’unica iniziativa marketing che ho individuato, messa in campo dal brand in occasione del 25 anniversario di nascita, riguarda la richiesta ai clienti di condividere fotografie sui social che rappresentino i loro momenti presso Black Bear Diner. In cambio riceveranno una porzione di pancakes e saranno inseriti nella lotteria che assegnerà, al vincitore dell’estrazione, cene per un anno intero.
Concludo questa rapida presentazione di Black Bear Diner segnalandovi la mission del brand:
La nostra missione è accogliere ogni cliente a braccia aperte, di servire gioia, appartenenza e amore ad ogni pasto e di trattare i dipendenti come una famiglia. Desideriamo sostenere sforzi filantropici – come azienda a livello nazionale e all’interno delle nostre comunità locali attraverso eventi di sponsorizzazione e di raccolta fondi.