Chi segue questa rivista online avrà capito che sono un grande appasionato di musica. Alla fine di ogni pezzo mi piace segnalare quale colonna sonora mi ha accompagnato durante la scrittura.
Oggi quella che di solito è una chiusura, è al centro dell’articolo: vi parlo di musica, più specificamente di un’etichetta discografica.
Si chiama Dornwald Records ed è stata creata da un amico.
La Dornwald pubblica lavori e artisti poco conosciuti, dai suoni spesso oscuri e “ambient”. Proprio quello che piace a me; periodicamente mi faccio “un giro” sulle pagine social dell’etichetta per scoprire qualche nuova perla. La cosa forse più assurda e incredibile è che, nonostante sia opera di un amico, non gli ho mai chiesto nulla a riguardo, nessuna informazione in più, come se l’aura di mistero che vivo ascoltando i lavori che escono con la Dornwald pervada ogni attimo della mia relazione con “lei”. Come se tutto fosse perfetto così, con il liguaggio della musica.
La promessa della Dornwald Records è:
Unusual and Eerie Sounds since 2017.
Suoni insoliti e inquietanti dal 2017.
Questa settimana mi è arrivato per posta uno degli ultimi lavori usciti per la Dornwald ed è stupendo: si tratta dell’EP “Dwell” dell’artista Demetrio Cecchitelli. Quando nella pagina Facebook dell’etichetta ho scoperto che sarebbe uscito in cassetta (sì, le vecchie cassette), non ho resistito ed ho acquistato una delle 50 copie stampate in questo ormai inusuale supporto.
C’è qualcosa di magico attorno a questo disco: mi è sembrato perfetto dal primo ascolto, mi porta in mondi nuovi, ogni giorno diversi, come solo un magnifico disco ambient riesce a fare. Ve lo consiglio!
Così come vi cosiglio di scoprire tutti i lavori usciti per la Dornwald Records: https://dornwald-records.com/



