SONIC Drive-In è un colosso della ristorazione statunitense. Lo presentai parecchi mesi fa e ancora oggi mi stupisce per i suoi numeri: più di 3.500 punti vendita negli U.S.A, per un fatturato di quasi 5.000.000.000$ nel 2019.
La curiosa notizia di questi giorni è che il brand ha deciso di riportare nei suoi menu e quindi disponibile per i clienti, un suo vecchio cavallo di battaglia, ultimamente abbandonato per fare spazio a proposte sempre più nuove e moderne.
Si tratta del Patty Melt, che viene definito in una nota del brand come il miglior alter ego del più classico cheesburger: si tratta di un panino realizzato come un “texan toast”, con il pane che racchiude manzo, cipolle grigliate, due fette di formaggio americano, senape e maionese.

Il panino è disponibile solo nei drive-through della catena a partire dal 27 dicembre 2021, fino al 27 febbraio 2022. Così viene presentato dal capo chef fi SONIC Drive-In:
SONIC ha voluto fornire una proposta di sapori caratteristici con il ritorno del Patty Melt. Un’opzione confortante dopo le vacanze, che si completa con formaggio fuso e cipolle grigliate; abbiamo stratificato tutti gli ingredienti tra fette spesse e dorate di Texas Toast per offrire agli ospiti un momento di deliziosa felicità!
Scott Uehlein, Executive Chef
Una mossa iteressante, pensata appositamente per il periodo post-natalizio, quando si sa che la nostalgia delle vacanze e del tempo passato con i propri cari tende a farla da padrona.
In realtà gli ultimi mesi di SONIC Drive-In sono stati molto importanti per l’aggiornamento di tutta la gamma dei cheesburger presenti in menu, un miglioramento che ha portato ai clienti l’utilizzo di carne migliore e formaggi speciali super fondenti; il tutto ovviamente in ossequio agli esiti delle ricerche condotte sui gusti e le preferenze dei clienti!
Rimango sempre positivamente colpito da queste notizie, perchè ci mostrano come la ricerca continua della novità per i clienti, anche rivisitando vecchie glorie del menu, sia un pallino dei grandi brand americani. Uscendo dalla logica dei due menu annuali, sulla quale insistono invece quasi tutti i brand italiani, questi player ci dimostrano che preferiscono fare continuamente modifiche, anche piccole, per dimostrare di essere sempre al lavoro per il cliente.