Written by 6:33 am Ristorazione

SWEETGREEN VUOLE CONOSCERTI BENE!

Il noto brand Fast Casual compie il primo passo per giungere alla vera personalizzazione… Cliente per cliente!

Netflix porta la semplicità di esperienza un passo avanti, con algoritmi che tengono traccia dei vostri modelli di visualizzazione, eliminando l’arduo processo decisionale di cosa guardare dopo.

Fonte: Siegel+Gale. Link: https://simplicityindex.com/2018/region/global/

Con queste parole, in un passaggio del report World’s Simplest Brand, Siegel+Gale espone uno degli aspetti che, per il cliente di oggi, rende l’esperienza davvero semplice. La società di consulenza, infatti, è specializzata nel supporto ai brand per la progettazione (design) di esperienze semplici. Nel loro “Semplicity Index” dimostrano accuratamente come questa cura porti, in ultima istanza, performance aziendali sempre migliori! (Qui è possibile vedere un’anticipazione della ricerca).

La capacità di Netflix di consigliare all’utente film e serie tv adeguate ai suoi gusti è notevole e molto apprezzata dai diretti interessati. Mi sono spesso chiesto se fosse possibile trasportare questa capacità ai brand della ristorazione, che da qualche mese sono indaffarati a migliorare l’esperienza digital dei propri clienti. (A dir la verità molti tra gli italiani sono indaffarati a implementare la prima versione della propria esperienza digital… Sigh!).

Finalmente qualcuno ci ha pensato. Da oltreoceano arriva la notizia che sweetgreen ha realizzato degli aggiornamenti alla propria app proprietaria, che consentiranno al noto brand dell’healty Fast Casual di proporre diverse variazioni e combinazioni ai clienti, che potranno così sempre più personalizzare la propria esperienza. Queste variazioni e proposte nuove saranno disponibili solo tramite la app di sweetgreen e comprenderanno anche le cosiddette “Collections”: selezioni di materie prime di stagione e ricette ideate da Chef e ristoratori cui sweetgreen si è negli anni ispirato.

Non si tratta ancora di un’intelligenza artificiale capace, come per Netflix, di elaborare proposte così accurate cliente per cliente, ma di uno step intermedio per arrivarvi: infatti le selezioni che i clienti faranno per personalizzare i propri piatti o per seguire le proposte degli Chef, consentiranno a sweetgreen di conoscere sempre meglio ciascun cliente, costruendo la base dati su cui costruire una futura intelligenza digitale capace di seguire le orme di Netflix.

L’obiettivo è creare esperienze più personalizzate in base alle preferenze e alle esigenze. Ogni cliente ha un rapporto diverso con il cibo.

Ha dichiarato Nicolas Jammet, co-fondatore di sweetgreen. E ha continuato:

Gran parte della nostra attività è diventata digitale, abbiamo pensato che fosse un buon momento per sbloccare la funzione e dare ai nostri clienti la possibilità di avere un’esperienza più personalizzata. La nostra attività nei punti vendita è stata rallentata, quindi abbiamo passato gli ultimi sei mesi a cercare davvero di capire i nostri clienti e come la nostra azienda deve evolversi intorno a loro.

La app aggiornata sarà rilasciata il 14 settembre 2020. Nel frattempo consiglio a tutti i brand italiani della ristorazione di seguire attentamente questo progetto di sweetgreen, così avanzato e customer oriented.

Mentre scrivevo questo articolo, ascoltavo:
(Visited 110 times, 1 visits today)
Tag: , , , , , Last modified: Gennaio 2, 2021
Close