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IL SUONO FA L’ESPERIENZA

Il senso più veloce di tutti è ancora troppo snobbato dal marketing dei brand.

Prima di iniziare a leggere, fai partire questo video a un volume medio/basso. Buona lettura!

Brian Eno è una delle persone che più ha influenzato la mia vita. Eno è importantissimo perchè è entrato dentro l’esistenza di molti, ma ancora davvero poche persone lo conoscono.

Come è entrato nelle vite di molti? Attraverso le orecchie! Sì, perchè Eno è forse uno dei più influenti musicisti e produttori del ventesimo e del ventunesimo secolo. Oltre ad aver attualizzato e sviluppato la “musica ambient“, è fondamentale collaboratore di molti suoi importantissimi colleghi. Ancora oggi i grandi artisti della musica fanno a gara per averlo come produttore, o semplicemente come “provocatore” durante le sessioni di composizione e incisione.

Alcuni lavori valorizzati da Eno:

  • Roxy Music – i primi due dischi, Eno fu fondatore della band.
  • David Bowie – Low, Heroes, Lodger, 1.Outside.
  • Talking Heads – More Songs About Buildings and Food, Fear of Music, Remain in light.
  • U2 – The unforgettable fire, The Joshua tree, Achtung Baby.
  • Coldplay – Viva la vida or Death and All His Friends.
  • E tanti altri…

Amo Eno perchè non ha confini: non è classificabile definitivamente in un genere musicale, prende in prestito e contamina tantissimi settori. Dalle arti visive alla tecnologia, Eno non ha limiti!

Una delle collaborazioni più strane della sua carriera è certamente quella con Microsoft. L’azienda di Bill Gates lo approcciò, attraverso un’agenzia creativa, per la composizione dell’arpeggio sonoro che avrebbe accompagnato l’avvio di Windows 95 nei pc di milioni e milioni di case.

L’agenzia mi disse che volevano un pezzo di musica che fosse d’ispirazione, universale, futuristico, sentimentale, emotivo. E che sarebbe dovuto essere lungo 3 ¼ di secondo. Pensai che fosse divertente e sorprendente cercare di fare un così piccolo brano. Sarebbe stato come fare un piccolo gioiello.

Brian Eno: https://www.sfgate.com/music/popquiz/article/Q-and-A-With-Brian-Eno-2979740.php

Il risultato fu questo:

Tutti noi ex possessori di un pc con Windows 95 non possiamo aver dimenticato questo piccolo capolavoro. C’è una simpatica curiosità: pare che Eno compose e realizzò il pezzo utilizzando un computer Apple!

A proposito del brand creato da Steve Jobs: anche i suoi computer, a partire dal 1998 e seguendo l’esempio di Windows 95, furono “abbellitti” con l’introduzione di una nuova musica d’avviamento, studiata ad hoc dal musicista Jim Reekes: il famoso accordo in do maggiore…

Quando la Apple decise nel 2016 di disabilitare la presenza di default del suono, ci fu una vera e propria rivolta dei clienti affezionati. Il risultato? Il nuovo sistema operativo di Apple (macOS Big Sur) sarà nuovamente dotato della musica.

Il suono fa l’esperienza: l’ha capito Eno e l’hanno capito i grandi marchi della tecnologia e non solo. Pensate che, secondo uno studio, la nostra reazione subconscia al suono è responsabile per l’86% della decisione di intraprendere (o evitare) un’esperienza associata! L’udito è il senso più “veloce” a disposizione dell’uomo: reagiamo 10 volte più velocemente a un suono nuovo che a uno stimolo visivo. Il suono è così uno strumento potente per caratterizzare e dare continuità all’esperienza che offrono i brand.

Una curiosità finale. Anche la ristorazione sta muovendo i primi passi dentro alla disciplina del “branding sonoro“. KFC Canada ha recentemente sviluppato e lanciato una personalizzazione per i dispositivi Amazon Echo: al posto di Alexa è ora possibile interagire niente popò di meno che con il Colonnello Sanders, il mitico fondatore e “viso” del colosso del fast food specializzato nel pollo fritto.

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Tag: , , , , , Last modified: Settembre 26, 2020
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