Sold out per la capsule collection tra il noto brand della ReverseWeave (Champion Europe Group) e l’altrettanto noto brand dal logo iconico con l’occhio azzurro (Chiara Ferragni Collection).
Si contestano i prezzi troppo alti per una tuta da ginnastica/casalinga; si contesta la “poca sensibilità” nell’avere lanciato la collezione nel bel mezzo del lockdown mondiale; si contesta persino il sold out, puntando il dito sia contro Chiara Ferragni, sia contro coloro che hanno acquistato uno o più capi.
Il lancio era stato deciso e previsto ben prima della quarantena e i prezzi, quasi sicuramente, sono stati decisi dal brand Champion (che nell’ultimo periodo si è visto protagonista di un rilancio importante, un po’ come è accaduto a Fila).
La C che stringe la mano all’occhio – e direi che si ritrovano delle somiglianze tra i due – continua a fare discutere: scelta giusta? Scelta sbagliata? Scelta ragionata? Scelta furba? Io propendo per le ultime due… e voi?
