Sono mesi che desidero parlarvi di Dickey’s Barbecue Pit, uno di quei brand della ristorazione che catalogo come “storici” innanzitutto, ma soprattutto una living legend a tutti gli effetti. E mentre faccio ricerche a riguardo, un bel disco dei Canned Heat scricchiola in sottofondo!
Prima di passare alla storia di Dickey’s vorrei dare qualche numero che ne illustra egregiamente il presente: quasi 470 punti vendita, circa 5.000 dipendenti e un fatturato che, pre-pandemia, si avvicinava di molto ai $ 350.000.000.
Alcuni passaggi sulla storia del brand, tratti dal sito corporate:
Dickey’s Barbecue Pit è una vera storia di successo americana. Nel 1941, Travis Dickey, un veterano della prima guerra mondiale, aprì il primo Dickey’s Barbecue Pit a Dallas, in Texas. Dickey era un vero personaggio texano benedetto dal dono della parlantina e dall’amore per il barbecue autentico e ad affumicatura lenta. All’inizio, Dickey’s Barbecue Pit era davvero un’operazione di famiglia con Travis che lavorava nell’isolato e Miss Ollie Dickey che serviva panini. Lo spazio sull’insegna del ristorante fu affittato per aiutare a pagare i costi di avviamento del ristorante e il menu era limitato a petto di manzo, prosciutto crudo, fagioli alla griglia, patatine, birra, latte in bottiglia e bibite. I fratelli Roland e TD Dickey rilevarono l’attività nel 1967, continuando l’eredità del padre di carni affumicate di qualità e affumicate con legno di noce americano. Sotto la direzione dei fratelli Dickey, Dickey’s Barbecue Pit si espanse in tutta l’area di Dallas Fort Worth e divenne rapidamente famoso in tutto il Texas per gli appetitosi barbecue affumicati con noce americano, gli eventi di catering popolari e le iconiche Big Yellow Cups. Il franchising è iniziato nel 1994 dopo che ospiti fedeli e fanatici del barbecue hanno chiesto più luoghi. Oggi, con oltre 400 sedi in 44 stati, gli ospiti fedeli sono ciò che fa prosperare Dickey in ogni comunità.
Link: https://www.dickeys.com/company/our-story
Che dire, una storia lunghissima, che parte dal 1941 e fa di Dickey’s Barbecue Pit un ottuagenario di grande successo; ma non cadete in errore, il brand è più che mai vitale e continua ad entusiasmare migliaia di clienti ogni giorno, deliziandoli con i prodotti della sua tradizione e non solo.
Proprio sul prodotto si concentra la promessa del brand. Non sono quasi mai favorevole alle brand promises che si concentrano sul prodotto, ma questi brand storici sono più che mai autorizzati a confermarle; un po’ perchè arrivano direttamente da un passato lontano dove la concorrenza non era così agguerrita, un po’ perchè effettivamente si sono guadagnati sul campo il diritto di rivendicare la propria bravura nella preparazione del cibo e nel conseguimento di competenze che, appunto, arrivano dagli albori della ristorazione organizzata.
Affumicato lentamente, con vero legno di noce americano, in ogni luogo, ogni giorno.
La promessa di Dickey’s Barbecue Pit
Come fossero custodite gelosamente, non è facile trovare online immagini o video che mostrino le tecniche di cottura e affumicatura utilizzate in Dickey’s Barbecue Pit e sarebbe davvero interessante capire come riescano a mantenere la stessa qualità dei primi anni attraverso così tanti ristoranti.
Quello che è facile individuare, invece, è l’amore che il brand suscita nei clienti (guardate i diversi video su Youtube caricati da persone “qualunque”), ma anche nei partner franchisee che, anche con decenni di onorato servizio, hanno contribuito al successo del marchio.
Un esempio è Randy Hubbard, franchisee di “seconda generazione”, che viene sapientemente intervistato nei canali social del brand:
Poche righe fa scrivevo che non è facile approfondire i dietro le quinte su Dickey’s Barbecue Pit. Questa affermazione, da pochi giorni, è però vera in parte. Infatti è notizia del 10 gennaio 2022 l’uscita del libro Behind the BBQ: Recipes, Cocktails & Tall Tales, volume di cucina e ricette realizzato dal brand con l’aiuto della Southwestern Publishing House.
Non l’ho ancora recuperato, ma pare che sia un vero e proprio must per conoscere le ricette preferite dai membri della grande famiglia Dickey’s e scoprire anche alcune storie inedite sulla storia del marchio.
Laura Rea Dickey, CEO oggi del brand, ha dichiarato:
Abbiamo servito deliziosi barbecue affumicati a fuoco lento per otto decenni e siamo entusiasti di condividere queste ricette come un modo per dire “grazie”. Sappiamo che i nostri fan sono sempre alla ricerca delle ricette perfette per il barbecue e abbiamo dato loro proprio questo in questo libro. Abbiamo anche cocktail speciali e deliziose ricette di antipasti per chi vuole organizzare una festa. Incoraggiamo i nostri ospiti a dare vita a queste incredibili ricette e a creare ricordi duraturi con amici e familiari!
Link:
Vorrei scrivere per ore di questo brand e mi prometto che lo farò nuovamente: nonostante l’età, come abbiamo appena visto, Dickey’s Barbecue Pit non smette mai di sorprendere le persone che lo conoscono e lo amano.
Come scrivevo prima, siamo di fronte a un ottantenne dallo spirito giovane, che continuamente è stato capace di mantenere alta l’attenzione su di sé grazie a un equilibrio magistrale fra la tradizione e la ricerca di novità, senza mai snaturarsi.
Anche questa recente iniziativa del libro ci dice e ci insegna che i clienti, i fan come dice il CEO, vanno “nutriti” non solo con il cibo, ma con storie e racconti, purchè peschino nella verità.
E Dickey’s di storie belle e vere ne ha tante da raccontare!