Stanno lentamente tornando i grandi premi cinematografici e musicali e, con essi, le scintillanti cerimonie che li sublimano. Le star, si sa, vogliono sempre lasciarvi il segno, specie con look dedicati. Stupire, sbalordire, lasciare a bocca aperta… Queste sono le parole dei giornalisti il giorno dopo, quando noi comuni mortali leggiamo o osserviamo il resoconto della kermesse.
Oggi ho scoperto che esiste un negozio a Los Angeles dove vanno le star quando vogliono strabiliare, quando un abito realizzato da un grande stilista non basta. Sto parlando di The Way We Wore, la mecca di star, amanti del vintage fashion e designer di tutto il mondo!
The Way We Wore è stato fondato da Doris Raymond nel 1981 a San Francisco: si trattava di uno dei primissimi negozi dedicati al vintage e il successo non tardò ad arrivare. Doris era già una collezionista di abiti antichi e vintage, che erano la sua passione. Come spesso accade, dalla grande passione nacque una grandissima competenza e, di pari passo al suo primo negozio, crebbe anche la notorietà di Doris nel mondo della moda.
Il primo negozio di San Francisco fu però chiuso per permettere a Doris di dedicarsi a tempo pieno al suo lavoro come consulente per i costumi di cinema e televisione, ma nel 2004 decise di ri-aprirlo. Questa volta a Los Angeles.
Da The Way We Wore oggi si recano: i grandi collezionisti, quelli che sono disposti a spendere centinaia di migliaia di dollari per un capo che, altrimenti, sarebbe in un museo. I designer di ogni ambito creativo, che si recano qui per ricavare l’ispirazione necessaria per il proprio lavoro. Le persone, clienti anonimi, che cercano abiti stupendi, alcuni infatti hanno prezzi davvero accessibili.
Bellissima la mission di The Way We Wore:
We promote beauty in all its forms – mostly as far as it is manifested in beautiful things. Things designed by artists, made by artisans and procured by those with a multitude of aesthetics and outlooks.
Link: https://thewaywewore.com/blogs/vintage-fashion-blog/a-letter-to-los-angeles-our-supporters-all-human-beings-from-our-manager-sarah-bergman
We sell things of intrinsic qualities, magical items imbued with the idea that fashion is art. We can tell you why something you would wear is special, important or culturally significant. Happy to discuss the receipts that add up to why something is priced so dear.
We deal in fantasy and inspiration. We exist to draw attention to vintage clothing as art, as a sustainable commodity and as a gateway to place of love and acceptance to every tribe and every creed.
We appreciate and serve all who come to us in peace and with good intentions. We strive to uplift and encourage all to be brave and express their true selves. We are committed to helping those who desire to climb higher to achieve a wholeness of being – so that your outsides more closely resemble your insides.
This is who we are and what we do. This is our contribution to healing a sad planet. Let us dress your world.
Doris Raymond oggi è considerata universalmente come una delle grandi madrine della moda mondiale. Ha lavorato con tantissimi designer di alta moda, con i brand del fashion anche “più popolare” e pezzi selezionati dalla sua collezione sono apparsi sulle passerelle più note, da New York a Milano.
Oggi Doris Raymond viene chiamata “the fairy godmother of fashion inspiration”. Insomma, un personaggio da studiare e seguire per chi si occupa di creatività, design ed è in cerca d’ispirazione. Solo un “giro” nel sito di The Way We Wore può far accendere tante lampadine: bellissima è la pagina in cui è possibile navigare gli abiti e gli accessori in vendita, suddivisi per decade. Un vero e proprio manuale di storia del fashion!
Consiglio a tutti di vedere Doris Raymond all’opera, seguendo la serie reality, LA Frock Stars, sul canale digitale – anche Youtube – dello Smithsonian. Buona visione!