Popeyes Louisiana Kitchen, meglio conosciuto semplicemente come Popeyes, è un colosso della ristorazione, nato nel 1972 a New Orleans, negli Stati Uniti. Il brand è rinomato per il suo pollo fritto, un piatto iconico della cucina del sud degli Stati Uniti. Attualmente, Popeyes conta più di 4.000 ristoranti in oltre 30 paesi, con un fatturato globale che supera i 5 miliardi di dollari. La catena è parte del gruppo Restaurant Brands International, che include anche Burger King e Tim Hortons.
Pollo fritto: un’icona americana
Il pollo fritto è un piatto tenero, succoso, croccante e talvolta piccante. Le varianti sono infinite ed è decisamente uno dei piatti più amati negli Stati Uniti. Il pollo fritto incarna il meglio della cucina degli Stati del sud, con New Orleans come sua Mecca gastronomica. Popeyes è riuscito a trasformare questa tradizione in un’esperienza globale, grazie a una ricetta segreta che combina sapori unici e spezie caratteristiche.
Negli States il pollo fritto, in particolare il panino al pollo fritto, è oggetto di una vera e propria “guerra”, che vede proprio Popeyes tra i contendenti principali: ne ho parlato a lungo qui. Conviene dare una lettura, visto che l’Italia sta diventando un nuovo “scenario di scontro”.
La filosofia di Popeyes
Popeyes si fonda su cinque pilastri strategici che guidano ogni decisione aziendale: costruire un marchio distintivo, gestire grandi ristoranti, far crescere i profitti, accelerare le aperture di qualità e creare una cultura della leadership “dei servitori”. La vision del brand è chiara: trattare tutti — membri del team, ospiti e comunità — come una famiglia. Questo approccio si riflette in ogni aspetto dell’esperienza cliente, dai menu al servizio.
Il debutto italiano
A metà novembre 2024, Popeyes ha aperto il suo primo ristorante in Italia, in via De Amicis a Milano. L’arrivo del brand ha suscitato grande curiosità tra gli appassionati di fast food e gli amanti del pollo fritto. L’apertura è stata accompagnata da una campagna pubblicitaria che ha puntato sull’autenticità dei sapori e sulla qualità del prodotto.
Analisi delle recensioni del primo punto vendita
Ho analizzato le 92 recensioni corredate di testo, pubblicate ad oggi (11 dicembre 2024) su Google Review, inerenti a questo primo Popeyes italiano in via De Amicis. L’analisi ha rivelato una polarizzazione netta tra opinioni positive e critiche, offrendo spunti interessanti per comprendere l’impatto del brand sul pubblico italiano.
Queste recensioni (ricordo, solo quelle che comprendono un testo scritto dal cliente) sono suddivise come segue in base al punteggio assegnato dagli utenti:
- 5 stelle: 28 recensioni
- 4 stelle: 10 recensioni
- 3 stelle: 25 recensioni
- 2 stelle: 12 recensioni
- 1 stella: 17 recensioni
Aspetti positivi ricorrenti
Qualità del pollo
Molti clienti elogiano la qualità del pollo, spesso definito “croccante fuori e morbido dentro,” con una marinatura saporita. In particolare, i pezzi di pollo e i petali di cipolla fritti sono citati come eccellenze.
Free refill delle bevande
La disponibilità del free refill è apprezzata, soprattutto rispetto ad altre catene fast-food.
Esperienza col personale
Diverse recensioni elogiano la cordialità e l’attenzione del personale, nonostante la mole di lavoro, soprattutto durante l’apertura.
Location
La location è generalmente ben considerata, con spazio sufficiente e un ambiente definito “carino e pulito”.
Critiche ricorrenti
Lunghe attese
Molti clienti hanno riportato attese troppo lunghe, soprattutto nei giorni di apertura, con tempi di preparazione che superavano i 30 minuti in alcune occasioni..
Cibo freddo o di qualità non uniforme
Diverse recensioni lamentano che i piatti serviti erano freddi o non preparati correttamente.
Prezzi elevati
Molti clienti ritengono che i prezzi siano troppo alti per un fast-food, con menù che superano i 10 € e snack semplici considerati eccessivamente costosi.
Problemi con la macchina del refill
Un problema ricorrente è la non funzionalità della macchina del refill per le bevande, citata in più recensioni.
Pulizia del locale
Alcuni clienti hanno lamentato scarsa pulizia, soprattutto durante le ore di punta.
Tendenze emergenti
Confronti con altre catene
Il ristorante viene spesso paragonato a KFC, con opinioni divise. Alcuni clienti ritengono che Popeyes offra qualità superiore, mentre altri preferiscono la concorrenza per la coerenza dell’esperienza.
Influenza dell’apertura
La giornata di apertura ha generato sia entusiasmo che delusione. Molti clienti che hanno visitato il locale nei primi giorni hanno riportato disorganizzazione e lunghe file.
Impressioni generali sui prezzi
I prezzi sono percepiti come alti rispetto al fast food classico e diversi clienti sottolineano che sarebbe opportuno adeguarli al mercato italiano.
Nuove prospettive: il secondo ristorante
Dopo il successo del primo punto vendita, Popeyes ha annunciato l’apertura del secondo ristorante italiano. Dal 6 dicembre 2024, gli amanti del pollo fritto possono visitare il nuovo locale in Corso Buenos Aires 35, a Milano. Questa espansione conferma l’impegno del brand nel conquistare il mercato italiano, puntando su una presenza strategica nelle zone centrali della città.
Conclusione
L’arrivo di Popeyes in Italia rappresenta una sfida e un’opportunità per il brand. Se da un lato la qualità del prodotto ha già conquistato molti clienti, dall’altro il successo a lungo termine dipenderà dalla capacità di rispondere alle critiche e migliorare l’esperienza complessiva. Con l’apertura del nuovo ristorante in Corso Buenos Aires, Popeyes punta a rafforzare la sua presenza e a consolidarsi come un protagonista in Italia.
Dal canto mio, proverò prestissimo Popeyes, perchè è da anni che seguo le sue gesta, ammiro la sua filosofia e i suoi valori e desidero capire bene se questi vengono vissuti e rispettati anche nei punti vendita italiani. Si tratta sicuramente di una buona notizia per il mercato italiano, perchè credo fermamente che l’arrivo dei top player sia uno sprone essenziale anche per i “nostri” brand, almeno per quelli che desiderano sempre mettersi in gioco e apprendere e farsi ispirare da chi arriva da lontano.
